FITNESS IN GRAVIDANZA: IN FORMA CON L’ALLENAMENTO GIUSTO

Per stare in forma in gravidanza, scegliete il fitness che vi fa stare bene con voi stesse e con il vostro corpo! I miei consigli tra esercizi, buon senso e sano relax.

 

In gravidanza ci si sente in una condizione fisica e psicologica molto particolare: un mondo meraviglioso e delicato, ricco di sensazioni e di emozioni, nel quale il corpo cambia e si trasforma per ospitare una nuova vita!

La parola d’ordine è non esagerare mai, ma ascoltare il proprio corpo: non lasciatevi andare alla pigrizia assoluta ma cercate di non “fissarvi” ossessivamente sul controllo del peso e sulla forma fisica.

Voglio darvi qualche consiglio per stare meglio in gravidanza, abbinando sport, relax e una corretta alimentazione!

 

#In gravidanza, all’insegna del buon senso

Ve lo avranno già detto ma ci tengo a ribadirlo: avere il pancione non significa essere malate…Non dovete mangiare per due, non dovete stare a riposo assoluto, evitare le scale o stare alla larga da tutto ciò che facevate prima del test di gravidanza (a meno che, ovviamente, non ve lo abbia imposto il vostro medico).

FITNESS IN GRAVIDANZA: IN FORMA CON L'ALLENAMENTO GIUSTO

Mangiate meglio, non di più: d’estate è semplice fare il pieno di frutta e verdura di stagione. Ottimi i centrifugati di verdura, le macedonie di frutta fresca, le insalatone ricche di semi, cereali e verdure.

Per quanto riguarda lo sport, la regola più semplice che posso suggerirvi è questa: fidatevi dell’istinto e usate il buon senso.

1. Se siete abituate a fare sport, potete continuare anche in gravidanza, in assenza di condizioni patologiche: basta evitare le attività rischiose per voi e il vostro bambino e, specie se le giornate sono molto calde, preferire la mattina o il tardo pomeriggio per allenarvi. Se invece, non avete mai fatto sport, è sicuramente questo il momento di cominciare a muovervi, ma non buttatevi da zero in un’attività sportiva totalmente nuova, senza la consulenza di un esperto.

2. Quando vi allenate, non dimenticate mai di fare un po’ di riscaldamento all’inizio e di streching alla fine. Mangiate qualcosa almeno un’ora prima del vostro allenamento e anche alla fine.

3. Non dimenticate, inoltre, di allenare il pavimento pelvico per mantenerlo forte ed elastico in vista del parto, con gli esercizi di Kegel: basta contrarre la zona del perineo per 5-10 secondi, rilasciando poi altri 5-10 secondi, ripetendo almeno 10 volte, per 2 volte al giorno.

 

#In gravidanza: mantenersi in forma per stare meglio

Sempre seguendo il buon senso, evitate di praticare quelle attività che presentano un elevato rischio di infortunio o di cadute. Per esempio, boxe, arrampicata, sci. Scegliete invece sport anti-stress come nuoto, yoga e pilates, oppure camminate, al parco o in spiaggia: ciò che conta è muoversi in maniera piacevole, assecondando il vostro “mood” e le vostre sensazioni!. Ecco i miei tre consigli:

1. Ricordate che un’attività fisica svolta correttamente aiuta a controllare il naturale aumento della massa corporea e regala benessere anche mentale.

2. Non dovete smettere di fare attività, ma nemmeno sentirvi sempre stanche.

3. Se voi mamme vi sentite in forma, staranno bene anche i vostri bambini!

Il nuoto
Si tratta di uno sport perfetto in gravidanza, in special modo dopo il quinto mese, quando la pancia inizia a farsi sentire (e vedere!) sul serio. Essendo uno sport di tipo “antigravitazionale”, infatti, l’aumento della massa corporea non rappresenta un problema.

FITNESS IN GRAVIDANZA: IN FORMA CON L'ALLENAMENTO GIUSTO

Nuotando, vi sentirete leggere e il massaggio dell’acqua sarà rilassante e piacevole, sul corpo e sullo spirito. Il nuoto in gravidanza aiuta anche a contrastare problemi quali pesantezza e gonfiore alle gambe, problemi circolatori, vene varicose, mal di schiena.

Praticare nuoto migliora la postura, permette ai muscoli di rilassarsi e potenzia tutta la muscolatura interessata dal parto. Il ritmo del respiro si regolarizza e al vostro piccolo arriverà più ossigeno.

D’estate il nuoto è un toccasana contro il caldo: con il pancione, si soffre particolarmente il caldo per via del peso in più. Stare nell’acqua fresca vi regalerà un refrigerio decisamente piacevole: approfittate per fare anche esercizi di rilassamento, magari con il vostro partner.

Lo yoga
La parola “yoga” significa “unire”: nel caso delle future mamme, fare yoga favorisce l’unione tra la mamma e il bambino. La pratica costante dello yoga aiuta a trovare consapevolezza e a migliorare il rapporto con se stesse in un periodo particolare come la gravidanza. Inoltre, la respirazione yogica sarà di aiuto in ogni fase della gravidanza e durante il parto.

FITNESS IN GRAVIDANZA: IN FORMA CON L'ALLENAMENTO GIUSTO

Cominciate a praticare lo yoga appena finito  primo trimestre di gravidanza: (temporeggiate insomma all’inizio per permettere al feto di crescere al meglio senza alcun rischio)in questi mesi il corpo inizia a cambiare e con lo yoga se ne prende immediatamente consapevolezza. Si riesce ad affrontare le nausee e la stanchezza con maggiore serenità.

Nel secondo trimestre (chiamato “trimestre del benessere”) la pancia cresce e praticare yoga permette di migliorare la flessibilità e di mantenere una buona postura, combattendo il mal di schiena.

Nel terzo trimestre potete continuare a fare yoga, se ve lo sentite: ritagliatevi uno spazio quotidiano per le posizioni yoga che aiutano a mantenere la flessibilità delle anche e distendono la schiena.

Se siete al mare, potete fare esercizio con lo yoga anche in spiaggia: scegliete la mattina presto o l’orario intorno al tramonto per una seduta yoga che vi riconcilierà con voi stesse. In città, andate al parco e stendete un telo su un prato all’ombra: fare yoga connette corpo, spirito e natura!

Il pilates
Anche questo metodo è adatto alle future mamme, perché tonifica in maniera ottimale i muscoli addominali, per evitare che essi si separino (e avvenga così la cosiddetta diastasi addominale), a causa della pressione del bambino e della crescita della pancia.

Praticando pilates migliora l’equilibrio e la postura, si combatte il mal di schiena; la circolazione viene implementata e diminuiscono le vene varicose. La colonna vertebrale viene rinforzata, fattore fondamentale perché la schiena viene sollecitata fortemente durante la gravidanza.

Infine, grazie al pilates si allenano i muscoli del pavimento pelvico, fondamentali durante il parto: più essi sono tonici, migliore sarà la loro “tenuta” al momento del parto e nel post-parto.

Lo stretching e il massaggio muscolare
In gravidanza dovete allenarvi in maniera intelligente, assecondando il vostro corpo: evitate gli esercizi ad alta intensità e i salti, concentratevi invece su quelli che aiutano la mobilità e la distensione.

Lo stretching è fondamentale, sia nel post allenamento sia ogni qualvolta ne sentite il bisogno per distendere muscoli contratti e stanchi.

Per esempio, potete usare il mio Blackroll per distendere e massaggiare i muscoli e in particolar modo la schiena: è un attrezzo piccolo e leggero da portare ovunque con voi, anche in vacanza, per stare meglio ogni giorno!

 

#In gravidanza: il relax

Per tenervi in forma è fondamentale fare sport e movimento, ma lo è altrettanto rilassarsi e riposarsi: il vostro fisico non riesce a sopportare la stessa fatica che era in grado di sopportare prima della gravidanza.
Per questo, vi consiglio di alternare i giorni di attività fisica con giorni di riposo: non dovete mai sentirvi spossate per via dello sport (mentre vi capiterà di esserlo per via della gravidanza, ma questo è assolutamente normale!). Anche mentre vi allenate, il vostro sforzo dovrà essere sempre moderato, per far sì che non diminuisca l’afflusso di sangue all’utero.

Negli ultimi mesi prima del parto, il riposo sarà sempre più necessario, per via del peso della pancia: se non vi va di nuotare, fate qualche esercizio yoga di stretching e rilassamento, concentratevi sulla respirazione yogica e cercate di camminare, anche solo per 15 minuti al giorno. Per esempio, se siete al mare, approfittatene per camminare in acqua bassa, oppure in riva al mare. Favorirete il ritmo del cuore e quello circolatorio, mantenendo la schiena forte.

 

Un abbraccio di cuore a voi future Mamme.

La vostra Sayo!

10 MOTIVI PER ANDARE AL RIMINI WELLNESS

Per chi fa sport, per gli appassionati di fitness, per chi ama stare in forma: per tutti c’è più di un motivo per visitare il Rimini Wellness!

 

Corpo, salute, sudore, movimento e divertimento. L’energia scorre a fiumi, la musica pervade ogni angolo, e ovunque si sentono piedi che saltano, che danzano, che corrono. Impossibile restare fermi a guardare: al Rimini Wellness ci si muove, sempre. Da mattina a sera, per 4 giorni di fila e sempre con il sorriso sulle labbra.

Lo storico Festival del Fitness di Rimini, che oggi si chiama Rimini Wellness è un appuntamento irrinunciabile per chi ama muoversi, tenersi in forma e divertirsi: ci sono almeno 10 buoni motivi per andarci….scopriamoli insieme!

10 buoni motivi per andare al Rimini Wellness  tra sport, divertimento e …il “mio” fitness, targato Sayonara Motta!

#Scoprire nuove discipline
Al Rimini Wellness potrete scoprire tutte le novità che arrivano dal mondo del fitness internazionale. Oltre 500 presenter di fama mondiale come Gil Lopes, Giorgio Radici, Moran Koren, Alessandro Muò, Fabio Ponzio e Valentina Visconti saranno al Festival per far scatenare tutti gli appassionati al ritmo delle loro lezioni attraverso 45 palchi animati in contemporanea. Inoltre, troverete in anteprima tutte le novità internazionali in fatto di attrezzature, da provare quando e come volete! Il Rimini Wellness è il luogo migliore in cui trovarsi per scoprire nuovi e stimolanti modi di fare fitness!

#Fitness no-stop e gratuito
Durante i 4 giorni di Rimini Wellness sono previste sessioni fitness dalle 10 alle 19, no stop e totalmente gratuite: potrete dare libero sfogo alla vostra voglia di fare sport, testando personalmente nuove discipline e misurandovi con altre che già conoscete, al ritmo dei presenter internazionali più famosi! Tra cycling indoor, BlackRoll, Antigravity Yoga in sospensione, pilates, Zumba, fitness in acqua e arti marziali, la sfida sarà questa: riuscirete a tenere il ritmo?

10 MOTIVI PER ANDARE AL RIMINI WELLNESS

#Alimentarsi bene per stare meglio
Alla sezione FoodWellExpo potrete mantenervi aggiornati su cosa e come mangiare per stare meglio, partecipando a convegni, degustazioni guidate, showcooking con i migliori chef ed eventi vari tra cui anche i corsi di cucina. Infatti, l’alimentazione corretta va di pari passo con l’attività sportiva e il movimento: scoprite anche voi i segreti per nutrirvi in modo sano e sentirvi sempre in piena forma!

#Cimentarsi con lo Yoga
Se lo Yoga è nella vostra pelle, al Rimini Wellness non vi annoierete di certo! Potrete cimentarvi con Antigravity Fitness & Yoga, Deva Yogamynd Mala Flow in mia compagnia e poi potrete provare tante altre novità! Per esempio, Yoga miofasciale, Yoga dinamico e diverse discipline miste come FLOW FUSION  (che unisce lavoro funzionale, Yoga, pilates, danza e arti marziali). Inoltre, potrete sperimentare il ritmo di Acrovibes, che unisce ginnastica calistenica e acrobatica con contaminazioni flow.

#La prima abbronzatura dell’anno
Andare al Rimini Wellness è l’occasione perfetta per passare il vostro primo weekend sotto il sole della riviera romagnola: approfittate del lungo ponte legato alla festività del 2 Giugno per unire sport, benessere e relax! A Rimini mare, sole, divertimento e buona cucina si fondono in un mix esclusivo: 15 chilometri di spiagge attrezzate e una moderna darsena vi accoglieranno tra una lezione di fitness e l’altra per la vostra prima abbronzatura dell’anno!

#Movida e ….piadina!
Il Rimini Wellness propone anche per questa edizione eventi all’aperto e feste on the beach, per un divertimento assicurato anche di sera! Il lungomare di Rimini diventerà sede dell’evento fieristico “Rimini Wellness off”, dalle 18 all’1 di notte con spettacoli, contest di Surf Skate Urban Wave, live band e artisti di strada. Per chi ama ballare, il locale più cool di Rimini, il Villa delle Rose, riserverà uno sconto per l’ingresso a chi partecipa al Rimini Wellness! Infine, non dimenticatevi di assaggiare la tipica piadina romagnola, ottima per un sano spuntino spezzafame, soprattutto se la scegliere senza strutto ma con olio di oliva a magari farina integrale! Impossibile non amarla, è un must della Riviera!

10 MOTIVI PER ANDARE AL RIMINI WELLNESS

Per acquistare i biglietti e scoprire il programma dettagliato del Rimini Wellness, visitate il sito Rimini Wellness!

ALLENARSI OUTDOOR: 10 BUONI MOTIVI PER FARLO

Primavera, voglia di stare fuori, allenarsi, scoprirsi. Se anche voi sentite l’esigenza di uscire dalle mura della vostra palestra o di casa allora preparate le scarpe, armatevi di motivazione e scoprite i tanti benefici del fitness all’aria aperta!

 

Sole, temperature piacevoli, alberi in fiore….un insieme di colori, profumi e condizioni ottimali che invogliano a uscire. Passeggiata, corsa, giro in bicicletta o sui pattini, yoga, functional training, conditioning: sono tante le attività che si possono fare all’aria aperta. Vale la pena approfittarne tra la primavera e l’inizio dell’estate, quando il caldo non è eccessivo e allenarsi outdoor risulta piacevole.

L’outdoor training è la nuova frontiera del fitness: ci si allena al parco vicino a casa, in spiaggia (in vacanza o, per chi ha la fortuna di abitare vicino al mare, tutto l’anno!) o in montagna…I risultati che si possono raggiungere allenandosi all’aria aperta sono gli stessi che si possono ottenere indoor, con un importante plus: la naturale consapevolezza del tempo impiegato, una visione più ampia dello spazio e un rilassamento mentale più profondo.

Vediamo insieme i 10 benefici dell’allenamento outdoor!

 

#MIGLIORI RISULTATI

Allenarsi outdoor, per esempio con la corsa, permette di ottenere risultati migliori rispetto alla corsa indoor: il terreno non è mai piatto e lineare. Correre o camminare su un terreno sempre diverso costringe il corpo e i muscoli ad adattarsi, migliorando il tono muscolare e la forza dei tessuti connettivi oltre che delle articolazioni.

#PIÙ VITAMINA D

Aumentano i livelli di vitamina D: allenarsi outdoor permette di accumulare naturalmente questa vitamina. Si tratta di un beneficio importante per tutti e in particolar modo per chi deve perdere qualche chilo, poiché chi è in sovrappeso spesso ha carenze di questa fondamentale vitamina.

ALLENARSI OUTDOOR: 10 BUONI MOTIVI PER FARLO

# ZERO NOIA

Vietato annoiarsi. Se vi succede in palestra, allenandovi all’esterno sarà difficile: scenari in cambiamento continuo (anche se siete al solito parco, cambia la luce, il colore delle foglie, le persone intorno a voi..) vi terranno attivamente coinvolti durante tutto il tempo dell’allenamento.

#AMICIZIE

Se fate yoga, camminate o correte al parco vicino a casa potete fare conoscenza con altre persone del vostro quartiere o del vostro paese! L’esercizio fisico migliorerà la vostra salute, ma rimanere connessi con la vostra comunità e avere relazioni positive servirà alla mente per distendersi. Allora, spegnete il telefono e fate amicizia con il vostro vicino di corsa o yoga!

#FAMIGLIA

Allenarsi al parco può essere una buona occasione per trascorrere del tempo in famiglia: esercitarsi con i bambini è un modo per coinvolgerli e trasformarli sempre più in “persone attive”. Potete camminare insieme, giocare con la palla, andare in bicicletta: a voi la scelta per un allenamento a tutto divertimento.

#BUONUMORE

Secondo diversi studi fare esercizio all’aria aperta fa bene all’umore: l’aria fresca e l’aumento dell’ossigeno aiutano a rilasciare l’ormone del buonumore, la serotonina. Stare all’aria aperta vi farà sentire rivitalizzati, positivi e pieni di energia. Diminuiranno le tensioni, la confusione, la rabbia, la depressione. Tornerete a casa soddisfatti e con il sorriso sulle labbra!

ALLENARSI OUTDOOR: 10 BUONI MOTIVI PER FARLO

#MOTIVAZIONE

Scegliere di allenarsi outdoor aumenta la motivazione: gli studi in materia hanno dimostrato che chi fa sport all’aria aperta tende a farlo più a lungo e più spesso. Come dire: fare esercizio all’aria aperta è più piacevole e divertente e non vi peserà tanto quanto farlo in palestra. Provare per credere!

#ZERO VINCOLI

Potete allenarvi quando volete: non ci sono orari da rispettare o corsi da seguire se vi allenate all’aperto. Scegliete la pausa pranzo se potete, o uscite prima la mattina…anche solo 20 minuti di esercizio all’aria aperta faranno la differenza. Si calcola che un solo workout ad alta intensità sia 3 volte più efficace per bruciare grassi e calorie di un training di lunga durata e bassa intensità.

#CONCENTRAZIONE

Allenarsi outdoor aiuta anche a concentrarsi: uno studio dell’Università dell’Illinois ha dimostrato che l’ambiente naturale conta molto e che dopo un allenamento al parco si riesce a essere più concentrati, con un focus più preciso e stabile sulle proprie attività. Ne beneficerà anche la vostra giornata lavorativa.

#ZERO COSTI, TANTA VARIETÀ

E da ultimo, ma non meno importante: allenarsi all’aria aperta è gratis! Così, potrete sperimentare Crossfit, yoga, corsa, bicicletta, allenamento HIIT o funzionale senza spendere nulla! Potrete usare gli attrezzi presenti nel parco, se si tratta di area fitness, oppure potrete allenarvi a corpo libero e fare yoga semplicemente portando con voi un materassino e un asciugamano. Potete inventare sempre nuovi workout, quando e come volete, a costo zero.

 

P.S: In cantiere per maggio un bellissimo progetto outdoor in un parco di Milano con me…presto vi racconto tutto! 

FALSI MITI DEL FITNESS DA SFATARE

Il mondo del fitness abbonda di miti, mezze verità e luoghi comuni. Ecco una guida tra sudore, ossessione da tapis roulant, yoga e sforzi!

 

Pensi di sapere tutto sul fitness? Potresti restare stupito sapendo quante cose in realtà sono puri miti.  E’ facile cadere nella trappola: un amico passa mentre stai facendo un esercizio e ti da dei consigli infarciti anche da termini scientifici; soddisfatto, passerai parola a tutti gli altri tuoi conoscenti. Un giorno, quando questa informazione sarà girata, sentirai qualcuno dire la stessa cosa che hai imparato e in quel momento sarai sicuro che questa informazione è vera.

Gli esperti però dicono che il mondo del fitness abbonda  di miti, mezze verità e luoghi comuni. Alcuni di questi potrebbero davvero allontanarvi dai risultati desiderati.

Come Trainer  sento anche io tante “storie” e vengo spesso travolta da domande assurde.  Ho quindi pensato di darvi qualche consiglio per aprirvi di più gli occhi su alcuni punti dolenti e ricorrenti. Ecco quindi una piccola guida tra sudore, ossessione da tapis roulant, yoga e sforzi estremi. 

Oggi sfatiamo questi 5 miti!

 

#SUDORE

FALSO MITO – Se non sudate durante gli esercizi, non state lavorando abbastanza duramente….

Che sia chiaro che “Il sudore non è necessariamente un indicatore utile per capire se state lavorando bene. Il sudore non è altro che un metodo che il corpo usa per rinfrescarsi.” E’ possibile bruciare tante calorie senza perdere una goccia di sudore.

Inoltre ricordatevi che Sudare non equivale a dimagrire, ma a perdere liquidi per effetto del sistema di termoregolazione dell’organismo. Sudando evitiamo il surriscaldamento dovuto all’aumento di temperatura durante un lavoro. “Nulla di più”! Pertanto non solo l’affermazione è errata ma, dar seguito a torture che prevedono l’uso di pancere in neoprene per incrementare la sudorazione, equivale soltanto a perdere maggiori liquidi, che verranno (fortunatamente) reintegrati al primo bicchiere d’acqua bevuto.

 

#TAPIS ROULANT

FALSO MITO – Correre sul tapis roulant stressa meno le ginocchia del correre sull’asfalto o sul pavimento.

Todd Schlifstein, istruttore clinico al Medical Center’s Rusk Institute della New York University dice:”Correre è un ottimo esercizio, ma può sforzare l’articolazione delle ginocchia, e poiché è il peso del corpo a far sforzare le ginocchia non cambia niente se correte sull’asfalto o su un tapis roulant. Se unite la corsa ad alte attività che attivano il sistema cardiovascolare, come la cyclette, ridurrete l’impatto sulle vostre ginocchia e sarete così in grado di correre per moltissimi anni.”

 

#NUOTARE PER BRUCIARE

FALSO MITO – Il nuoto è un ottimo modo per perdere peso.

Anche se il nuoto è ottimo per aumentare la capacità polmonare, per tonificare i muscoli e per eliminare una tensione eccessiva, Harr dice che la sorprendente verità è che non perderete peso se non nuotando per diverse ore al giorno.

Harr dice:” Poiché l’acqua fa galleggiare il vostro corpo, non lavorerete così duramente come pensate o come lo fate durante la corsa. E poi è abbastanza comune mangiare molto dopo una sessione di nuoto e questo può creare difficoltà nel mantenere una dieta.” 

#MAL DI SCHIENA E YOGA

FALSO MITO – lo Yoga può aiutare in tutti i casi di mal di schiena.

La verità è che lo yoga è una buona soluzione per alcuni tipi di mal di schiena, ma non per tutti. Schlifstein dice: “Se il mal di schiena è dovuto ad un problema muscolare allora lo Yoga è un ottima soluzione; può anche aiutare a costruire una stabilità che sarà importantissima per evitare il mal di schiena.”Ma se i problemi alla schiena sono legati ad altre cause, come ad esempio la rottura di un disco intervertebrale, lo Yoga non solo non aiuta ma potrebbe persino peggiorare l’infiammazione.Quindi se soffrite di mal di schiena rivolgetevi sempre ad un medico prima di iniziare qualsiasi tipo di attività fisica.

 

#SOFFRIRE FA BENE? 

FALSO MITO – Quando si svolge una sessione di allenamento dovete sentire un po’ di dolore se volete trarne dei benefici.

Di tutti i miti questo è il più pericoloso! Anche se ci si può aspettare di avere un po’ di dolori nei giorni successivi all’attività sportiva (nulle di male se legato all’acido lattico), Schlifstein dice che ciò è molto diverso dal sentire dolore durante la sessione di allenamento, infatti :” L’attività sportiva non dovrebbe mai far soffrire durante il suo svolgimento, e se ciò accade o la state facendo male o vi siete già infortunati.” Gli esperti dicono che se sentite del dolore vi dovete fermare, e aspettare per vedere se il dolore va via, se ciò non accade o se il dolore inizia di nuovo con il riprendere dell’attività vi conviene farvi visitare da un medico.

Insomma, ricordatevi che è sempre meglio informarsi sul tutto prima di spendere energia inutili con cose che non funzionano e sono create per generare inganno.

Più consapevolezza ed informazione per tutti!

 

CROSSFIT: LE 7 REGOLE PER SCEGLIERE UN BUON COACH

Come scegliere un buon allenatore di CrossFit? I consigli per avvicinarvi a questo mondo facendo la scelta giusta, non solo del centro ma soprattutto del coach!

Il CrossFit è  uno dei fenomeni del fitness di questi ultimi decenni. Si tratta di un allenamento prevalentemente libero, senza l’ausilio di macchine, che prende ispirazione dagli sport più svariati come ginnastica, corsa, sollevamento pesi e canottaggio. L’allenamento è costantemente variabile, ad alta intensità e scalabile, ovvero adattabile alle esigenze e peculiarità del singolo.

Oggi il CrossFit è diventato una vera e propria comunità internazionale, con un proprio gergo, i propri canali competitivi, elementi riconoscitivi di appartenenza validi ovunque. Si svolge per di più in luoghi polifunzionali spartani chiamati box il cui concetto base è che ogni luogo può essere adatto all’allenamento. Anima del box è il Coach, ovvero l’allenatore, l’istruttore certificato di CrossFit.

CROSSFIT: LE 7 REGOLE PER SCEGLIERE UN BUON COACH
Il Coach è qualcosa di molto di più, tant’è che può fare la differenza nell’economia di un box, attirando con il suo nome utenti da tutta la community. Ed è di questa figura che oggi voglio parlarvi. Perché all’interno della miriade di offerti di CrossFit, vorrei darvi una chiave per individuare quello giusto che fa per voi, affidabile, competente che in tal modo vi guidi al meglio in questo percorso molto strong.

Ecco quindi le 7 regole per scegliere un buon Coach! Il Coach deve essere:

#1 Depositario delle conoscenze teoriche e tecniche relative alla metodologia dell’allenamento, alla programmazione, ai gesti tecnici derivati dai principali sport.

 #2 Un buon insegnante, specie con chi inizia, attraverso una didattica che permetta con le corrette progressioni di raggiungere un obiettivo sportivo;

#3 Un motivatore, che cerca di incentivare gli allievi a non mollare, a non aver paura della fatica.

#4 Paziente: significa ripetere le stesse cose e correggere continuamente. Un buon Coach non perde di vista la classe, specie i nuovi venuti, e durante l’ora di lezione cerca il modo di adattare esercizio anche a chi ha difficoltà.

#5 Disponibile e presente: il Coach è colui che entra 15 min. prima dell’inizio ed esce 15 min. dopo la fine della classe, sorride a tutti ed è cortese.

#6 In continua formazione, ovvero attento alle novità e soprattutto alla didattica.

 #7 Certificato CrossFit Level 1(almeno), requisito verificabile attraverso il sito Internet ufficiale CrossFit.com

CROSSFIT: LE 7 REGOLE PER SCEGLIERE UN BUON COACH

Un Coach non deve per forza essere un atleta di CrossFit, anteponendo se stesso all’interesse dei clienti. Si deve allenare solo quando non ci sono clienti da seguire. Dovrebbe essere umile e davvero fungere da riferimento etico e motivazionale per i propri allievi. Purtroppo, il CrossFit è anche diventato uno spazio aperto allo sviluppo di sentimenti iperomistici e di esaltazione collettiva. Il Coach dovrebbe essere veramente un insegnante, non superficiale ma preciso e soprattutto corretto, avendo un atteggiamento inclusivo, specie con i nuovi arrivati. Dovrebbe sempre ricordare a parole ma anche a fatti che il CrossFit è veramente adatto a chiunque.

In sintesi,il ruolo del Coach è quello di unire competenza, sensibilità, intelligenza, socialità.

Ora che avete in mano queste informazioni, mettetele insieme a tutta la vostra passione e sceglietelo in modo accurato!

CROSSFIT: LE 7 REGOLE PER SCEGLIERE UN BUON COACH

Ecco tre centri di Milano, che vi consiglio: 

MILANIMAL

CROSSFIT DARSENA 

CROSSFIT M1  

 

ESSERE MAMMA ED ISTRUTTRICE DI FITNESS? SI PUO’!

Essere mamma ed istruttrice di fitness allo stesso tempo si può! Vediamo come conciliare famiglia e lavoro nel mondo del fitness professionale!

 

In un mondo spesso senza tutele, come quello del fitness, conciliare famiglia e lavoro può essere fonte di difficoltà, specie per la donna istruttrice, personal trainer o fitness presenter che decida di diventare mamma.

In palestra la gravidanza è ancora oggetto di emarginazione o comunque fonte di opinioni non sempre positive e talvolta discriminanti: l’attendere un figlio è considerato un limite fisico e spesso offre un’immagine lontana dai canoni estetici di perfezione e prestazione atletica.

Non sono una madre e la ragione che mi ha spinto oggi a parlare di un argomento cosi delicato è l’immensa ammirazione che provo in tutte le donne guerriere, istruttrici, mogli e mamme che di lavoro sono educatori o istruttrici di fitness .

Oggettivamente per una professionista del fitness diventare mamma non è facile: significa conciliare orari di lavoro inusuali e ritmi di vita stressanti all’aumento di peso fisiologico, al cambio di metabolismo, a risposte ormonali atipiche. Senza contare le ansie comuni legate all’arrivo di un nuovo membro della famiglia.

Spesso però ogni elemento di crisi può trasformarsi in opportunità, che permette di esplorare nuove frontiere e attività, nuovi protocolli di lavoro, magari rivolti a categorie di clienti e persone che non si erano mai considerati. Ne giova la completezza e soprattutto la didattica d’insegnamento.

La conoscenza del proprio corpo (e dei propri limiti) rende l’istruttrice in gravidanza o neo mamma davvero una superdonna: gravidanza non vuol dire immobilità. Si può veramente fare tutto, certo con qualche accortezza in più e soprattutto sapendo dosare le proprie forze nella dimostrazione pratica.

Sia prima sia dopo il parto la mamma istruttrice solitamente fa lezione, sul palco o in classe. Talvolta la gravidanza diventa l’occasione per approfondire tematiche olistiche e di preparazione al parto oppure di recupero e di rimessa in forma dopo il parto. Sono molte le istruttrici che in gravidanza si dedicano alle neo mamme, mettendo a frutto la propria esperienza nel settore per consigli, programmi specifici e routine ad hoc per la persona in gravidanza.

Dopo il parto, solitamente un’istruttrice torna a calcare palchi e classi più che mai, con una grande esperienza umana in più, che potrà mettere a frutto con le clienti e che potrà utilizzare nella relazione con gli altri. I problemi di conciliazione famiglia/lavoro possono essere risolti con il portare il bimbo con sé durante eventi e lezioni, specie se piccolo e se può essere trasportato in un marsupio che lo tenga attaccato alla mamma mentre quest’ultima può lavorare.

In sintesi: Gravidanza non vuol dire fine della carriera ma un’opportunità di crescita umana e professionale.

Ma vuol dire esperienza, accortezza, equilibrio, complicità ed arricchimento!

ESPERIENZA: Le istruttrici madri, possono aprire le porte a nuove potenziali clienti, come altre neo mamme, e a nuovi programmi di allenamento sperimentati sulla propria pelle (ad es. allenamento in gravidanza, recupero post-partum…).

ACCORTEZZA: Durante la gravidanza l’istruttrice può fare tutto, purché con qualche accortezza in più e privilegiando la didattica alla mera dimostrazione dell’esercizio.

EQUILIBRIO: La gravidanza è una sfida per il corpo e la mente della donna. Un’esperienza umana e biologica che cambia radicalmente. La difficoltà maggiore è conciliare i ritmi della famiglia (compreso lo scarso sonno) con i ritmi di lavoro. Per un primo periodo può valere la pena dedicare più tempo alla famiglia evitando di lavorare fino a tardi la sera.

COMPLICITA’: Soprattutto durante l’allattamento la neomamma può portare con sé il nuovo nato, tenerlo accanto oppure addosso a lezione.

ARRICCHIMENTO: La gravidanza è un’esperienza umana straordinaria, una grande fonte di apprendimento e di miglioramento costante, che non può non arricchire un’istruttrice o una presenter fitness.

Quindi coraggio ragazze!

Sayo

P.S: per quelle future o neo Mamme che invece non sono delle istruttrici ma vogliono allenarsi: con il pancione o con il vostro piccolo (nel marsupio o passeggino) MammaFit potrebbe essere la vostra risposta!

Si tratta di un’associazione la cui missione è quella di aiutare e sostenere le mamme nel delicato periodo post-parto, creando spazi e attività ludico-sportive per mamme e bambini, soprattutto nella fascia 0-3 anni

www.mammaf.it

COME SUPERARE SE STESSI IN 10 MOSSE

Siate grati, non procrastinate, mantenete le promesse e gettatevi nel caos. 10 cose da fare per cambiare la vostra vita migliorando il vostro stato fisico.

Vorrei iniziare questo post con una frase celebre di Deepak Chopra: «Tutti i grandi cambiamenti sono preceduti dal caos». Esistono momenti particolari nelle nostre vite, momenti in cui arriviamo a un bivio dove la confusione e il caos sono una costant e questo è solo il modo con il quale la vita ti sta preparando a un grande cambiamento.

Succede spesso che non accettiamo i cambiamenti e iniziamo a nuotare contro corrente: quale sarebbe la cosa più saggia da fare? Accettare il fluire delle cose, accettare il cambiamento e non avere paura di sfidare se stessi. Lo so! Possono sembrare le solite frasi dei libri di auto aiuto ma, da parola di atleta, posso dirvi che quando si arriva al limite si scopre di avere un’alta soglia di sopportazione e una forza che non si era mai pensato di avere! quindi vorrei condividere con voi 10 tips che possono fare la differenza per allenarvi al meglio, oppure se non ti alleni ancora potrai capire come uscire della tua zona di comfort e iniziare ORA!

 

Leggi tutto l’articolo su Marie Claire

 

COME SCEGLIERE LO YOGA PIU’ ADATTO A NOI

I sentieri dello yoga: come trovare il proprio percorso in una disciplina antica che vi cambierà la vita. Perchè unisce corpo, mente e spirito: lo yoga!

 

Fitness Oneness é la nuova era del fitness! Ci stiamo avvicinando in modo graduale all’era che ci induce a praticare fitness con più coscienza: ovvero avere un approccio più introspettivo che parte dall’interno e si esprime all’esterno portando più consapevolezza mentre s’inspira ed espira, quando ci si rilassa, quando si controlla il corpo nello spazio.

Oggi abbiamo un grande ventaglio di opzioni ma! che tipo di attività ci porta a questo? Quello che sta alle radici di ogni attività é lo YOGA. Oggi esiste una vasta gamma di tipologie di yoga. Ma come scegliere quale tipo di yoga fa al caso nostro?

Per chi si avvicina per la prima volta allo yoga capire di cosa si tratta e trovare il proprio percorso in una giungla che si fa sempre più fitta di nomi esotici non é affatto facile: dall’Hatha Yoga al Kundalini, Bikran, dal Tantra, Ashtanga all’Yengar!tantissimi nomi che ci mandano in confusione e spesso non sappiamo cosa significhino!

Cerchiamo di fare luce (e chiarezza!) E’su questa meravigliosa disciplina antica di millenni, che nasce in India in tempi e modi leggendari.

Partiamo dal significato della parola yoga: é un termine sanscrito che significa “unione”.Cosa unisce? Lo yoga permette che questa unione avvenga, attraverso una serie di esercizi che coinvolgono e preparano corpo & mente. Sono tre gli aspetti di fondamentale importanza:E’

– Le posture ASANA – esercizi proposti

– La respirazione

– La concentrazione dinamica durante il rilassamento.

Avere controllo dell’ambiente esterno che ti circonda, saper percepire e ascoltare i messaggi del proprio corpo. E’Tutti questi punti racchiudano un contenitore d’informazione che immagazzinate dal cervello portano l’individuo ad un benessere più completo. E’Yoga é l’attività che crea tutte le condizioni E’Internal Motivation necessarie per migliorare le capacità psico -fisiche. E’La filosofia Yoga é un’attività millenaria nata da più di 2000 anni da Pantanjali. Le tecniche più diffuse ed usata nella App NTC Yoga sono:

Hata Yoga E’dove si evidenzia ‘l’aspetto fisico e la forza della yoga attraverso l’utilizzo di movimenti che sviluppano l’equilibrio, la forza e la flessibilità . La Hata Yoga E’significa lateralmente ” Forza ” Dinamismo” e sforzo fisico.

Vinyasa Yoga dove si evidenziano le sequenze che sincronizzano esercizi con l’ausilio d’esercizi di respirazione.

 

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COME PRATICARE YOGA….OVUNQUE VOI SIATE!

Vuoi iniziare a praticare yoga ma non sei decisa? Scopri come farlo e perché lo yoga è utile al tuo corpo ed alla tua mente!

 

Vorrei iniziare questo post dicendovi che sono consapevole di quanto per me sia fondamentale praticare lo Yoga: é proprio la mia pratica personale che mi motiva a condividere questi tips.

Ho provato a fare Yoga in posti davvero inusuali e vi assicuro che la connessione interna rimane lo stesso molto forte. E a volte anche di più!

#Yogaeverywhere! Davvero: si pratica Yoga solo in una sala allestita, senza rumore, con tutto il comfort necessario e con la durata di 60 o 90 minuti? No, assolutamente. Non é necessario avere tutto allestito e perfetto oppure avere tantissimo tempo a disposizione.

Possiamo ottimizzare il tempo e praticare yoga dove e quando vogliamo, scegliendo l’asana giusto e sfruttando l’ambiente che ci circonda.

Sappiamo che la parola YOGA significa unire, collegare (come vi ho spiegato nei post precedenti), quindi unire e collegarsi attraverso la pratica dello yoga nei posti più inusuali é un trend in tutto il mondo. Oggi siamo sempre in corsa e purtroppo la nostra società ci porta ad avere ritmi frenetici e a volte anche durante le vacanze, invece di rilassarci e prendere i propri tempi, si cerca di correre per vedere il mondo in una unica giornata.

Qui vi indicherò una piccola guida per cogliere il momento presente e applicare le tecniche dello Yoga nei posti in cui vi trovate!

#Praticare Yoga nel bosco

Inizia con una camminata lenta inspirando profondamente e osservando tutto quello che c’e intorno, il terreno, gli alberi, i colori, visualizza che stai inspirando il verde delle foglie. Senti l’energia del colore che entra nei tuoi polmoni. Caricati con un lungo abbraccio intorno all’albero, ringraziando questa condivisione!

#Praticare Yoga sulla spiaggia

Prova a sederti nella posizione di lotus e ascolta il rumore del mare, allinea la tua colonna e pratica la respirazione de mare. Senti l’energia del mare che porta calma alla tua mente.

#Praticare Yoga in Ufficio

Usa la tua sedia per fare la posizione del #downdog appoggiando i gomiti o le mani sulla sedia, mantenendo i piedi in contatto con il pavimento.

#Praticare Yoga in casa

Scegli tre o quattro asana e combinali in modo fluido, cerca di mantenere ogni asana almeno per 5 minuti. Scegli una zona della casa tranquilla e con un po’ di spazio per muoverti, stendi il tuo materassino e inizia il tuo viaggio.

 

 

HOLISTIC WELLBEING SPACE

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di Sayonara Motta

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