Retreat Yoga Vibes nel Cilento

Il Retreat Yoga Vibes nel Cilento a settembre, sarà un’esperienza indimenticabile: 5 giorni per ritrovare pace e benessere sulla spiaggia!

Benvenuta estate, benvenuta Summer Energy Balance!

L’arrivo dell’estate è il momento perfetto per dedicarsi alla pratica dello yoga e sperimentare il potere dell’energia interiore. Provaci ora, anche se non hai mai praticato yoga!

Yoga in estate: tutti i benefici!

Fare yoga in estate: sarà utile per dare energia, contrastare il caldo, dormire bene e tenere l’ansia sotto controllo?

La risposta è SÌ! La pratica yoga, asana, pranayama, mudra e meditazioni sono un combinato esplosivo di energia, che ti aiuta a RIGENERARTI e RIATTIVARTI!

Yoga=energia!

Fare yoga ha il potere di calmare la mente, aiuta a rinfrescarti, ti mantiene in forma, ti aiuta a respirare in profondità per rilassarti…e ti permette di trascorrere con te stessa TEMPO DI QUALITÀ.

Dedica del tempo a te stessa, riprendi in mano il tuo benessere con la pratica yoga!

Pratica yoga: 10 benefici in estate

Scopriamo insieme 10 benefici TOP della pratica yoga in estate: tu li conoscevi? Quali ti appartengono di più?

  1. MENO STRESS: la pratica yoga ti aiuta a contrastare i ritmi frenetici dell’estate e a instaurare dentro di te una sensazione di calma e serenità.
  2. PIÙ FLESSIBILITÀ: senza dover per forza eseguire posizioni complesse, praticare yoga ti dona flessibilità ed elasticità di muscoli e articolazioni. Così, ti muovi meglio e previeni gli infortuni.
  3. MIGLIORE POSTURA: praticare yoga aiuta ad allineare il corpo, migliorando la postura. Un grande vantaggio specie per chi lavora seduta e durante e dopo i viaggi. 
  4. MUSCOLI PIÙ FORTI: le posizioni yoga coinvolgono sempre diverse fasce muscolari insieme, in un lavoro combinato vario e potente. Questo può esserti particolarmente utile se pratichi sport e ti alleni in altro modo durante l’estate.
  5. MIGLIORE RESPIRAZIONE: le tecniche di respirazione come pranayama aumentano la capacità polmonare e migliorano la respirazione profonda. Risultato? Freschezza e vitalità anche nelle giornate più calde!
  6. DIGESTIONE PIÙ VELOCE: diverse pose yoga stimolano il sistema digestivo e aiutano a sgonfiare la pancia. Utile per affrontare la conviviali tipica delle vacanze estive!
  7. SONNO PIÙ SERENO: rilassamento e respirazione tipici dello yoga aiutano a ridurre l’insonnia e a migliorare la qualità del sonno. Anche durante le caldi notti estive!
  8. CONSAPEVOLEZZA: praticando yoga ti conosci, capisci i tuoi limiti, li accetti. Così potrai rispettarli anche in estate, senza rischiare di sovraffaticarti! 
  9. GESTIONE DEL CALORE DEL CORPO: le pratiche rinfrescanti aiutano decisamente a raffreddare il corpo, regolando efficacemente la temperatura corporea. Starai meglio anche con il caldo estivo!
  10. MENTE APERTA E SERENA: praticando yoga impari a esserci qui e ora, ad avere pensieri positivi. Impari a perdonarti. A essere meno autocritica. A guardare la vita con gratitudine. E in estate imparare a goderti le sue meraviglie e la sua bellezza!

E tu in quale beneficio ti riconosci?

Cosa ti ha regalato la pratica yoga o cosa vorresti ti regalasse?

Sayonara

PS per te che vuoi approfittare dell’estate per RINASCERE ho preparato un percorso live che inizia l’8 giugno e dura 6 settimane! Si chiama ATTIVA E RINASCI  e fino al 2 giugno puoi averlo a un prezzo super-scontato. CLICCA QUI PER APPROFONDIRE!

 

10 consigli per stare bene in estate: forma & energia!

Inizia l’estate, voglia di stare bene e in forma, nel corpo e nella mente! Scopri i miei 10 consigli per fare il pieno di energia e come lo yoga ti aiuta!

Yoga dopo i 40 anni: perché fa bene

Cambiamenti ormonali, cambiamenti emotivi, sbalzi d’umore, insonnia, aumento di peso: dopo i 40 anni lo yoga ti aiuta a stare meglio con la nuova “te”. Scopri come!

Trova la tua termo-regolazione con lo yoga

Controllare la temperatura corporea? Come? Come si può trovare la propria termo-regolazione per combattere il caldo estivo opprimente e le vampate? Con lo yoga e con la respirazione… si può!

Diventare Yoga Teacher con la formazione 200 RYT

Programma di formazione online che permette di conseguire la certificazione RYT 200 ore di DevaYogamynd School, scuola affiliata e riconosciuta da Yoga Alliance USA, valida per INSEGNARE in classi di yoga e iniziare la propria pratica.

Ti prendi cura di te? Ti aiuto con le yoga capsule!

Namastè! Come Yoga Teacher e C-IAYT Yoga Terapista professionale, in questi anni di studio e pratica di Yoga Terapeutico ho sentito intorno a me forte ed esigente la necessità di accettare, comprendere e accogliere i cambiamenti nel nostro essere donna.

Sempre più donne mi chiedono come affrontare stati d’animo ansiosi o come combattere l’insonnia, come ritrovare serenità ed energia dopo i 40 anni.

“Sayonara non dormo più bene la notte, sono sempre stanca, come faccio?”

“Non mi riconosco più! Piango per niente, sono sempre nervosa, rispondo male, non ho più pazienza, ma che mi succede”?

… i famosi “anta” portano a noi donne diversi cambiamenti, che dobbiamo imparare ad accettare! Fanno parte della nostra vita. Accettarli ci aiuterà a sentirci vive, energiche, radiose. Di nuovo noi. O meglio: delle “nuove” noi!

Per rispondere alle vostre domande e ai vostri dubbi e farvi sentire che vi sono vicina ho deciso di farvi un super e meraviglioso regalo, le YOGA CAPSULE, ovvero tips e pratiche quotidiane pensate per aiutarvi a restare connesse, a prendervi cura di voi, a superare i momenti di ansia, dolori, insonnia.

Ho lavorato intensamente a questo progetto che ho deciso di rendere gratuito per donarvi qualcosa che possa davvero aiutarvi, giorno dopo giorno, a VIVERE MEGLIO.

Le YOGA CAPSULE saranno 10 in tutto e saranno molto brevi: potrai praticarle tutti i giorni o solo quando ne avrai bisogno!

 

Per ricevere le yoga capsule direttamente nella tua casella di posta elettronica, iscriviti alla newsletter gratuita: riceverai la serie di 10 Yoga Capsule e tutti gli aggiornamenti sui miei corsi, le promozioni, le pratiche live e molto altro!

Iscriviti qui e ricevi le 10 yoga capsule gratis!

 

Memorizza l’indirizzo di posta elettronica academy@sayonaramotta.com e info@sayonaramotta.com per non rischiare che la newsletter finisca in spam!

Ci vediamo alle yoga capsule!

Namastè,

La tua Sayo

Ps: seguimi sui miei canali social FACEBOOK e INSTAGRAM per non perdere gli aggiornamenti e le date delle prossime LIVE: saranno strepitose, realizzate in collaborazione con donne esperte nella salute femminile! Vi aspetto!

 

 

 

Parliamo di….pavimento pelvico

Possiamo dire che finalmente si può parlare di pavimento pelvico senza (falsi) pudori? D’altra parte, è un argomento davvero importante per noi donne (e non solo!): tante di noi convivono con problematiche relazionate alla zona pelvica!

A volte sono problematiche di lungo corso, silenziose: capita che non ce ne si accorga nemmeno, e che ci si conviva, senza far nulla, con tutte le difficoltà in tutti gli aspetti della vita, come madri e come donne.

Oggi sappiamo però che i problemi legati al pavimento pelvico, dall’incontinenza ai dolori, possono essere identificati e risolti. Per stare meglio con il proprio corpo e non precludersi nulla nella vita!

www.glamartmedia.com

Ma partiamo dall’inizio. Cos’è e dove si trova il pavimento pelvico?

Il pavimento pelvico è in fondo alla cavità addominale – pelvica e ha la funzione del controllo della continenza.

È un sistema complesso e non lo si conosce ancora del tutto: per questo il pavimento pelvico e i problemi legati alla continenza urinaria e fecale sono oggetto di controversie e studi ancora non del tutto definiti.

Quali sono le possibili problematiche connesse a un pavimento pelvico non allenato?

  • perdite urinarie e prolasso degli organi pelvici
  • incontinenza da sforzo (perdite urinarie quando si ride, si tossisce, si starnutisce)
  • i dolori alla vagina e al perineo e il prolasso (la discesa di organi nel canale vaginale)

Tali problematiche possono essere causate da una disfunzione del pavimento pelvico: molte di noi ne fanno esperienza ed è un problema super frequente nelle neo mamme, anche oltre l’anno dal parto.

Come risolvere?

Con sempre più frequenza, medici e specialisti del settore invitano le donne a una ginnastica pelvica per risolvere fastidiose complicanze dovute al parto e all’età, come perdite involontarie di urina, incontinenza fecale o fastidi genitali legati ad un possibile ipotono della muscolatura del pavimento pelvico.

Il problema fondamentale sta a monte: va creato un percorso educativo in modo che l’approccio alla terapia sia efficace!

In primis definiamo cos’è la ginnastica pelvica, anche per gli uomini

È importante definire che la ginnastica pelvica non sia indicata esclusivamente alle donne, ma che quest’ultima sia di interesse anche maschile in quanto, i problemi legati all’escrezione urinaria1 e all’eiaculazione precoce hanno un impatto psicologico e riducono sostanzialmente la qualità di vita dei pazienti. Tali pazienti provano un senso di disagio che inevitabilmente determina bassa autostima, deterioramento dell’umore e sensazione di impotenza.

La cavità pelvica propriamente detta è limitata superiormente da una linea che parte anteriormente dal margine superiore dell’osso pubico, segue la linea pettinea antero -lateralmente, si continua nella linea arcuata dell’osso iliaco postero-lateralmente fino a raggiungere il promontorio sacrale posteriormente.

AI di sopra di tale linea sta la cosiddetta falsa (“grande”) pelvi, regione appartenente all’addome, mentre al di sotto sta la pelvi “vera” (piccola).

Concludendo, il pavimento pelvico è l’insieme dei muscoli e fasce che chiudono in basso le pelvi, composto essenzialmente dal muscolo elevatore dell’ano diviso in una parte esterna, o sfinterica, e da una parte interna con funzione elevatrice. A livello osseo è costituito lateralmente dalle ossa iliache posteriormente dall’osso sacro e dal coccige e anteriormente dal pube. Il pavimento pelvico poggia su un piano cutaneo definito perineo, ed è la zona situata tra la sinfisi pubica ed il coccige. Possiamo notare delle differenze sostanziali nell’uomo e nella donna.

Vediamo la differenza fra Ginnastica Pelvica e Ginnastica Ipopressiva.

La ginnastica pelvica o Ginnastica di Kegel

La ginnastica pelvica è quella particolare metodica di contrazione, rilascio, rinforzo e presa di coscienza dei muscoli che partecipano ai processi fisiologici, come la minzione.

Possiamo definire che determinate azioni nelle quali la muscolatura pelvica ha un ruolo essenziale, possono essere controllate e gestite per stimolare la muscolatura in esame.

La base scientifica per la riabilitazione dei muscoli del pavimento pelvico è stata fondata dal ginecologo americano Arnold Kegel, che, negli anni ’50, ha pubblicato i risultati di uno studio di 15 anni, che prevedeva l’uso di esercizi per il pavimento pelvico, dimostrando che l’attivazione muscolare sistematica fa in modo che i muscoli perdano 4 volte meno la massa muscolare e la funzionalità.

La ginnastica pelvica è arrivata in Italia alla fine degli anni ’80, trovando impiego nei centri fisioterapici.

La ginnastica ipopressiva

La ginnastica ipopressiva è un insieme ordinato di esercizi posturali ritmici, ripetuti e sequenziali che previene l’ipotono della muscolatura addominale profonda e del pavimento pelvico. Fu il dottor Marcel Caufriez, specialista in Kinesiterapia ed esperto in riabilitazione della donna e sessuologo, a creare il metodo ipopressivo.

Secondo Caufriez, in caso di fascia addominale ipotonica con annessa iperlordosi lombare, si ha una perdita della capacità di sostegno degli organi pelvici, causando così prolassi e incontinenza.

Oggi in Italia conosciamo il sistema MIM, metodo ipopressivo di Mimi Adami, che io stessa ho studiato per ottenere la certificazione e poter a mia volta praticarlo!

Con il lavoro ipopressivo:

  • si ottiene un abbassamento immediato delle pressioni intraddominali e intratoraciche, dovuta al rilassamento tonico del muscolo diaframma, che porta ad una attivazione riflessa della muscolatura del pavimento pelvico e della fascia addominale.
  • si evidenziano manifestazioni anatomiche associate alla corretta esecuzione degli esercizi ipopressivi: l’apertura dell’arco costale e la mobilizzazione dell’ombelico all’interno, oltre alla fenditura delle fosse clavicolari.

Benefici della tecnica ipopressiva

La ginnastica ipopressiva può essere definita una tecnica a scopo terapeutico e preventivo e tra i benefici possiamo ritrovare un valido supporto nel:

  • recupero post parto, con il recupero del pavimento pelvico e disfunzioni correlate e vantaggio nel riposizionamento degli organi;
  • contenimento incontinenza urinaria grazie alla diminuzione della pressione intra-addominale che incide negativamente sul pavimento pelvico
  • contenimento della diàstasi addominale, ovvero l’allontanamento dei muscoli retti dell’addome (post gravidanza)
    contenimento delle ernie ombelicali
  • prevenzione traumi articolari e mal di schiena negli sportivi (e non) a causa di una rielaborazione del sistema tonico posturale durante l’esecuzione.

Core stability dopo i 40: perchè è importante allenarla?

🏋🏼‍♀️CORE STABILITY: perché è importante allenarla? E dopo i 40?

✅La CORE STABILITY è coinvolta sia in situazioni quotidiane come il camminare, portare la spesa, salire e scendere dai mezzi pubblici che in situazioni più impegnative come praticare sport o attività fisica, pertanto riguarda TUTTI NOI, a qualunque età!

Equilibrio, controllo del peso, forza muscolare: i benefici della CORE STABILITY!

In particolare dopo i 40 anni, allenare con costanza la CORE STABILITY ci aiuta ad avere maggior controllo ed equilibrio e a rinforzare i muscoli: così, se abbiniamo il corretto esercizio fisico a un’alimentazione controllata, non avremo più paura di ingrassare o di vedere aumentare i centimetri del giro vita!

Scopriamo di più su cosa sia e come funziona la CORE STABILITY!

1.Definiamo: cos’è il CORE?

CORE è un insieme di muscoli sia superficiali che profondi che hanno il compito di stabilizzare il tronco, la zona lombare e la pelvi. 

È composto da diversi muscoli tra cui il trasverso dell’addome, glutei, retto addominale e obliqui.

2.Quale è il ruolo del CORE?

Ha l’importante ruolo di stabilizzazione: senza una buona core-stability si rischia di incorrere in traumi anche in situazioni che possono sembrare del tutto banali!

I Benefici dell’allenamento della CORE STABILITY

* Riequilibrio posturale

* Stabilizzazione articolare

* Rinforzo muscolare

* Resistenza muscolare

* maggiore equilibrio generale

*più equilibrio e controllo motorio in condizioni statiche che dinamiche.

 

Nello yoga un buon modo dinamico per allenare CORE STABILITY é fare una combinazione di Adho mukka ( cane a testa in giù) e Urdvha Mukka ( Cane a testa in su) con Body wave. 

👉🏻Guarda il video e ripeti ogni esercizio per una serie da 04 a 08 ripetizioni… aumentando gradualmente!
👉🏻Regola base: ASCOLTA il TUO CORPO, non sovraccaricarlo!

 

BONUS TIP: Allena la core stability sempre, anche dopo i 40 anni!

Scopri il Mini corso gratuito  Affrontare i cambiamenti dopo i 40 anni: iscriviti e scopriamo insieme come restare in forma con il corpo e con la mente, anche dopo gli “Anta”!

HOLISTIC WELLBEING SPACE

Scarica la APP
di Sayonara Motta

Segui le lezioni di yoga
Summer Energy Balance

Questo sito utilizza cookie tecnici propri e di terze parti per le statistiche e per migliorare la tua esperienza di navigazione. Per ulteriori dettagli visita la Cookie Policy.

Cookie Policy – Privacy Policy